"Ma come fai oggi senza i social? Ti perdi tutto: notizie, amici, il mondo..."
No. Mi perdo solo quello che l’algoritmo decide di mostrarmi.
Ogni volta che apri un social — Facebook, Instagram, TikTok — non sei tu a scegliere cosa vedere.
Un algoritmo analizza milioni di contenuti e li seleziona per te, sulla base di ciò che hai già guardato, commentato, messo like, ignorato.
Li seleziona. Punto.
Hai davvero potere su quello che ti viene mostrato?
L’ho chiesto direttamente a un’intelligenza artificiale. Ecco la risposta, parola per parola:
"❌ Zero controllo umano diretto: non scegli scorrendo un menu, è l’algoritmo che decide."
E così passi ore a scrollare, cliccare, commentare — nella convinzione di “navigare liberamente” — mentre in realtà reagisci a una lista preconfezionata da una macchina.
Non stai scegliendo. Stai seguendo un copione invisibile.
Perché lo fanno? Per tenerti incollato allo schermo il più a lungo possibile. Lo chiamano “massimizzare l’engagement”. In altre parole: massimizzare il profitto.
E quando sei tu a pubblicare, non pubblichi più per esprimerti. Pubblichi per piacere all’algoritmo. Per ottenere approvazione. Like. Visibilità.
Così finisci a costruire un’immagine di te che non è te: è una performance calibrata per il feed, ottimizzata per l’attenzione altrui, svuotata di autenticità.
Riassunto brutale:
- Zero controllo: l’algoritmo sceglie per te.
- Zero libertà: più stai attaccato allo schermo più guadagna chi possiede l'algoritmo.
- Zero spontaneità: pubblichi ciò che l’algoritmo approverà.
E poi ti chiedono: “Come fai a vivere senza social?”
Forse la domanda giusta è: come fate voi a vivere con questa gabbia invisibile in tasca?