martedì 1 luglio 2025

Scendo dalla giostra (e prendo il cellularetto della nonna)

L’algoritmo ti mostra solo quello che vuoi vedere, impedendoti di scoprire qualcosa di diverso da ciò che cerchi.

Lo chiamano "filter bubble": gli algoritmi studiano le tue ricerche, imparano cosa ti piace e ti propongono solo quello.

Finiamo così in una bolla culturale e ideologica che ci "protegge" da ogni pensiero diverso dal nostro.

Così ci convinciamo di stare dalla "parte giusta" del mondo e perdiamo un sacco di occasioni per crescere e arricchire i nostri punti di vista.

I miei amici più cari la pensano in modo molto diverso da me, soprattutto in politica. E proprio grazie al confronto, sempre rispettoso, e alla curiosità reciproca, ci siamo arricchiti tutti.

Per fortuna ci siamo conosciuti prima che arrivasse internet. Oggi? Chissà, magari non ci saremmo nemmeno parlati.

"L’esperienza umana è ormai materia prima gratuita che viene trasformata in dati comportamentali… e poi venduta come ‘prodotti di previsione’ in un nuovo mercato quello dei ‘mercati comportamentali a termine’ …. dove operano imprese desiderose solo di conoscere il nostro comportamento futuro." (Shoshana Zuboff, Il capitalismo della sorveglianza)

E qual è il modo più semplice per conoscere un comportamento futuro? Indurlo.

Gli algoritmi, affamati di sapere tutto su cosa cerchiamo, diciamo, mangiamo, pensiamo – e che sbatacchiamo online senza pensarci troppo – comprano i nostri desideri e provano a spingerli un po’ più in là.

Piano piano, uno scrollo dopo l'altro, cercano di influenzare le nostre scelte verso quello che noi pensiamo piacerci ma è solo quello che vende di più, tra le cose che ci piacciono.

"Il design degli smartphone e dei social media ricalcherebbe da vicino quello delle slot machine e sarebbe appositamente studiato per creare dipendenza, comportando conseguenze a livello cognitivo." (Jeongmin Lee,2014, Smartphone Addiction in University Students and Its Implication for Learning, pagg. 297-305)

Chiaro no?

Ecco, anche per questo ho deciso di scendere dalla giostra dei social e di comprarmi il cellularetto della nonna di Cappuccetto Rosso.